Il sistema familiare e l’adolescenza

Il sistema familiare e l'adolescenza

Il sistema familiare e l’adolescenza

“Cari genitori parto, vi amo ma parto… no fuggo ma volo…” – Tratto dal film La famille Bélier 2014

Un’emozionante canzone che descrive bene il travaglio di un’ adolescente tra desiderio di partire per la sua strada e legami di lealtà che la riconducono in famiglia. Definirsi e individuarsi implica confusione, implica dolore perché ci si allontana, comporta fatica perché vuol dire crescere e cavarsela a soli ma è tutto fisiologicamente sano e possibile.

La difficoltà o blocchi nascono dalla rigidità dei legami e dei ruoli familiari che rendono faticosa/spaventosa la ricerca di un nuovo equilibrio.

Quando la rigidità è dunque eccessiva ne consegue un sistema famiglia “allungato” nel senso che è difficile muoversi e uscire per i suoi giovani membri. In una situazione del genere le caratteristiche del sistema sono:

– invischiamento e coinvolgimento tale da creare confusione degli spazi personali e dei ruoli;

– confini generazionali poco evidenti e labili;

– trattenere i membri all’interno;

– tutto avviene dentro la famiglia e i genitori tendono a parlare di qualsiasi argomento con i figli creando eccessiva condivisione.

Quando invece la famiglia possiede capacità adattive dinamiche al cambiamento evolutivo, confini definiti e ruoli poco rigidi concede più agevolmente ai giovani membri possibilità di movimento e di crescita permettendo quel processo contemporaneo di appartenenza e individuazione, indispensabile ginnastica per potersi definire e scegliere una propria strada nel viaggio della vita.