La Dottoressa Anna maria Sepe, psicoanalista ha spiegato a Giacinto Onlus come nei primi anni di vita e durante il periodo della scuola materna e elementare i bambini colorino senza dare un senso realistico o artistico al disegno, ma sotto la spinta di risposte emotive.
Nella psicoanalisi induttiva colorare rappresenta per il bambino un metodo proiettivo che scaturisce da una situazione emozionale. In base dunque alla presenza, alla combinazione o all’assenza del colore si può interpretare lo stato d’animo del bambino. In sintesi i colori rappresentano le porte d’entrata nell’esplorazione della psiche del bambino. Per una corretta interpretazione del colore il piccolo deve poter disporre di 8 colori principali: blu, giallo, verde, rosso , viola, nero, marrone, grigio.